I Microfoni da Radio
In questa intervista andiamo a scoprire i microfoni da radio, le loro caratteristiche e i supporti necessari da acquistare. La spiegazione è affidata a Stefano Tumiati, protagonista di questo primo video.
“I microfoni da radio sono a condensatore – spiega Stefano – sono qualitativamente più alti e si distinguono ad esempio da quelli dinamici che si usano più nei live“.
Quali sono i parametri da valutare per scegliere un buon microfono? “Anzitutto la sensibilità – risponde Stefano – ovvero quanto segnale elettrico si riesce a generare rispetto alla pressione sonora che entra: un microfono a condensatore ha una sensibilità di circa 20 mv/Pa, un dinamico di circa 5 mv/Pa. Il secondo parametro è la risposta in frequenza, ovvero quanto il microfono riesce a riprodurre fedelmente il suono che vi entra, cogliendone tutti i dettagli”.
Nel settore dei microfoni da radio, esistono naturalmente diverse marche. Tra le aziende top di gamma vi è sicuramente la tedesca Neumann che produce, tra gli altri, il modello “U 87” usato dalle principali radio FM italiane. “Un microfono con un diaframma molto largo – spiega Stefano – che riesce a catturare la maggior parte delle frequenze. Ha però un costo alto, intorno ai 2.500 euro”. Della stessa Neumann esistono però anche microfoni di prezzo inferiore, tra questi, ad esempio, la serie TLM usati anch’essi in diverse radio nazionali. “Il costo si aggira intorno ai 1.000 euro ed ha una buona qualità di ripresa sonora”.
Per chi si approccia per la prima volta a questo tipo di strumenti e non può spendere una cifra così alta, vengono consigliati i microfoni dall’australiana Rode che propone anche modelli di prezzo inferiore ai 500 euro.
Per un corretto utilizzo dei microfono da radio, si consiglia di acquistare altri due supporti: il primo è il pop filter che serve a “parare” le consonanti labiali (“p” e “b”), l’altro è il cosiddetto “ragno” utile ad evitare le vibrazioni.
Tutti i video con protagonista Stefano Tumiati sono stati realizzati presso la sede dell’emittente “Cluster Fm“, con sede a Rho (MI), che si ringrazia per la concessione degli spazi.